CALCIO C - Dal 2016 ad oggi, tranne che nella stagione 2019/2020 coi rossoneri in serie D, Olbia e Lucchese si sono affrontate con una certa continuità. Le 6 sfide in terra sarda ci suggeriscono di un bilancio in perfetta parità: una vittoria a testa e quattro pareggi. Pari anche il numero delle reti segnate che sono 5. Lo scorso anno finì 1-1 con vantaggio iniziale di Quirini (nella foto) per la Pantera.
Sette anni ormai, dal 2016 ad oggi, di confronti che hanno avuto il crisma della (quasi) continuità e dell’equilibrio. Possiamo inquadrare in questo modo le sfide dei tempi moderni tra Olbia e Lucchese giocate nello specifico in Sardegna e senza andare troppo a ritroso nel tempo o addirittura al secolo scorso. Dunque al Bruno Nespoli, lo stadio dei “bianchi” sardi, complessivamente si sono giocate sei partite con una vittoria a testa e ben quattro pareggi. Dunque il segno x la fa da padrone, compresa la sfida dello scorso anno giocata sabato 17 dicembre e quindi all’incedere delle festività natalizie. La Lucchese si portò in avanti con Quirini quasi allo scadere del primo tempo ma poi non seppe gestire al meglio il prezioso vantaggio. L’Olbia pervenne infatti al pareggio alla mezz’ora della ripresa con La Rosa. In tema di pareggi finì 2 a2 nel 2016, 1-1 nel 2017/2018 e 0-0 nel 2020/2021. Ma noi vogliano documentare l’unica vittoria della Lucchese che risale invece al campionato 2018/2019. Al Nespoli si giocò nel girone di ritorno, sabato 30 marzo 2019. La contesa fu risolta da una rete di Sorrentino alla mezz’ora del primo tempo con un potente diagonale su cross proveniente dalla sinistra. Fu l’ottava rete stagionale per l’attaccante di Favarin. In avvio di ripresa furono ancora i rossoneri a sfiorare il raddoppio con Bortolussi. Assalto finale dell’Olbia che però trovò sulla sua strada un grande Falcone. Furono tre punti pesantissimi per quella squadra che visse una stagione a dir poco tormentate e poi si salvò sul campo a Bisceglie. Una Lucchese magnifica rimasta nel cuore dei tifosi e con un carattere eccezionale quello che Tiritiello & C. dovranno sfoderare domenica prossima in un momento così difficile e complicato.