TORRE DEL LAGO - Si fa la conta dei danni all'indomani del violentissimo downburst che lunedì intorno alle 20 ha colpito un isolato di Torre del Lago a ridosso della ferrovia. Una ventina di tetti scoperchiati, una decina le case dichiarate inagibili. Si cercano alloggi per le famiglie fuori casa.
In pochi spaventosi minuti si è scatenato un inferno di vento e acqua su Torre del Lago. Un fenomeno che i meteorologi definiscono downburst che lunedì intorno alle 20 si è abbattuto con violenza eccezionale su un quadrilatero di poche centinaia di metri sul viale Marconi a ridosso della ferrovia. Solo per miracolo non ci sono state vittime né feriti. I tegoli dei tetti sono schizzati ovunque come proiettili provocando danni su tutta la strada. All’indomani del violento temporale, la conta dei danni parla di 15 tetti scoperchiati, un albero caduto, auto distrutte, diverse vetrine danneggiate, qualche allagamento.
Un quartiere ancora sotto choc dove i Vigili del fuoco e la Protezione Civile, insieme ai Carabinieri e alla Polizia Municipale, hanno lavorato incessantemente per mettere in sicurezza la zona. Quattro famiglie sono fuori casa.
La violenza del vento ha divelto verande e tettoie portando coperture e detriti in strada. Chiuso al traffico il sottopasso della stazione. 35 le chiamate arrivate in pochi minuti ai Vigili del fuoco. Sul posto sono arrivati mezzi e uomini anche da Grosseto e da Livorno.