FORTE DEI MARMI - Alla fine la stagione turistica versiliese - che veniva considerata compressa già a metà agosto dagli stessi operatori - potrebbe chiudere in linea con l'anno scorso. A dirlo sono i numeri diffusi dall'assessore regionale al turismo Marras che ha incontrato le categorie economiche a Villa Bertelli.
Un calo di arrivi del 5-6% tra giugno, luglio e agosto. Che potrebbe essere pareggiato dai dati confortanti del mese di settembre, andato meglio dell’anno scorso. Alla fine non chiuderà così male la stagione turistica 2023 della Versilia, partita con altissime aspettative naufragate a metà estate a causa del calo di presenze di clienti italiani, schiacciati dall’inflazione e dal richiamo delle mete estere low cost. A mettere il punto, dopo mesi di dibattito, è l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras che insieme all’Ambito della Versilia a Villa Bertelli ha incontrato le categorie economiche per fare il punto sulle future strategie.
Sul fronte dei consumi, incoraggianti i dati diffusi dal circuito Mastercard che parlano di un aumento del 30-40% delle transazioni digitali. Per il 2204, al netto di aiutini che potrebbero arrivare dalla crisi internazionale e dall’allerta terrorismo, in Versilia servirà destagionalizzare e diversificare l’offerta.