BAGNI DI LUCCA - I carabinieri sono riusciti ad identificarli seguendo le tracce dei pagamenti che i tre avevano eseguito in alcuni esercizi commerciali di Lucca, Pisa e Massa, nei quali avevano effettuato acquisti di vari generi, utilizzando proprio le carte elettroniche.
ll 18 agosto scorso si erano introdotti all’interno di una struttura ricettiva turistica di Bagni di Lucca ed avevano sottratto tre carte bancomat e credito appartenenti al proprietario, riuscendo anche ad impossessarsi dei relativi pin custoditi tutti dietro il bancone della reception. Sono stati i carabinieri di Bagni di Lucca ad identificare i responsabili, due donne e un uomo di età compresa tra i 20 ed i 24 anni, tutti con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, nonché, una di essi, anche per irregolarità connesse all’illecito percepimento del reddito di cittadinanza.I carabinieri sono riusciti ad identificarli seguendo le tracce dei pagamenti che i tre avevano eseguito in alcuni esercizi commerciali di Lucca, Pisa e Massa, nei quali avevano effettuato acquisti di vari generi, utilizzando proprio le carte elettroniche.
Un lavoro importante che ha consentito – inizialmente – l’acquisizione dei connotati dei soggetti, seguita poi alla completa identificazione, ma anche di recuperare quanto indebitamente acquistato, rinvenuto nelle abitazioni degli indagati nei comuni di Massa e di Sarzana, a seguito di una perquisizione delegata dalla procura di Lucca proprio su richiesta degli inquirenti.Tra il materiale ritrovato e sequestrato una playstation con relativi accessori, uno smartphone, un ferro da stiro, più quant’altro per un valore complessivo di circa 2mila euro.