CALCIO D - Il forte centrocampista entusiasta dell’approdo in rossonero. Intanto la squadra di Pagliuca prepara il test di sabato a Forte dei Marmi contro lo Scandicci. Capitolo mercato: si attende un colpo in attacco.
Dopo un giovedì di relativo allentamento la Lucchese è tornata alla doppia seduta di lavoro sui campi dell’Acquedotto. Pagliuca studia e valuta la rosa a disposizione forse anche troppo ampia nonchè bisognosa di qualche ritocco. Sul modulo tattico l’allenatore rossonero ha confermato che si va avanti con il 4-3-3 oppure il 4-3-1-2. Già quel due là davanti, intesi come attaccanti, che dal mercato ci si attende il colpaccio finale. In tal senso Russo e Rosadini si sono confrontati con lo stesso Pagliuca per fare il punto della situazione: i nomi di Tarantino (spesso presente all’Acquedotto) e Longobardi rimangono sempre caldi. Nel quadro di una Lucchese ancora da lavori in corso Matteo Nolè è una delle certezze. Il 28enne centrocampista arriva dal Borgo a Buggiano come Di Giusto ed è in grado di giocare sia da interno ma in caso di necessità anche davanti alla difesa. L’impatto con la realtà lucchese è stato senza dubbio molto positivo. Dopo le vittorie su Coreglia e Castelnuovo, sabato pomeriggio terza amichevole per la Lucchese per un test che si può considerare già probante. Al “Necchi-Balloni” di Forte dei Marmi la squadra rossonera affronterà lo Scandicci, formazione che milita in serie D, lo scorso anno nel girone E, e dunque una potenziale avversaria anche nel prossimo campionato, in attesa appunto di conoscere la composizione del girone.