LUCCA - E partito anche quest'anno con il tutto esaurito il Miac, la Mostra internazionale delle aziende cartarie al Polo Fiere di Sorbano. 250 espositori da tutto il mondo che per 3 giorni presenteranno macchinari, servizi e tecnologie innovative per il settore.
Presenti al taglio del nastro tra gli altri il sindaco di Lucca Mario Pardini e i rappresentanti degli altri comuni del polo cartario, la Provincia, la Regione e l’europarlamentare leghista Susanna Ceccardi.
Come di consueto il Miac è anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del comparto. Dopo gli anni del boom, agevolato dalla pandemia, nei primi mesi di quest’anno sono comparsi i primi segnali di contrazione, in parte inevitabili, su export, produzione e fatturato.
I vertici di Confindustria almeno al momento non lanciano nessun allarme ma premono sul governo per alleviare l’atavico problema degli alti costi energetici in Italia.
In casa nostra la novità degli ultimi tempi è il piano regionale dei rifiuti che prevede finalmente un impianto di smaltimento per il pulper, localizzato in provincia di Grosseto. Confindustria avrebbe voluto di più ma le aziende un piccolo sospiro di sollievo lo possono tirare.