Viareggio - Viareggio si è voluta unire nel ricordo di Emma Genovali e Leonardo Brown a cui è stata dedicata la passeggiata "Due passi per Emma" che dalla Darsena ha raggiunto piazza Mazzini
Eccola Viareggio, la Viareggio solidale, la Viareggio capace di stringersi nei momenti gioiosi così come nei momenti drammatici: è in questo lungo nastro giallo che si è voluto legare alla famiglia di Emma Genovali e, insieme a loro, a quella di Leonardo Brown.
Due famiglie che sono diventate una nella tragedia che le ha colpite, con la morte dei due ragazzi rimasti vittime del tragico incidente in Darsena il luglio scorso e quella partita dalla Croce Verde è stata una passeggiata dedicata a loro, al loro colore e alla loro musica.
In testa al corteo mamma Ilaria, con lo striscione dedicato a Emma, che ha voluto ringraziare tutti, ma la commozione l’ha sommersa e lo ha fatto con le parole dell’altra madre coraggiosa di questa vicenda, Manuela, la mamma di Leonardo.
Accanto a lei, il papà di Emma, Giuseppe, che insieme agli allievi della sua accademia ha realizzato una scultura commemorativa che è stata portata lungo tutto il tragitto.
E Viareggio, come dicevamo, si è voluta stringere intorno a queste due famiglie, non solo idealmente.
D0po una sosta alla chiesina dei pescatori, dove Padre Sonnefeld ha richiamati tutti alle proprie responsabilità in occasione di simili tragedie, l’altro abbraccio, quello con Luigi, il papà di Alessandro Cecchi alla cui associazione FenomenAle sono andati i ricavi della vendita delle magliette gialle.
E poi l’arrivo in piazza Mazzini, sulle note di “Come un Coriandolo” e il lungo applauso ai piedi di Burlamacco, dedicato a Emma e Leonardo.
Hooyahh Emma, Hooyahh Leonardo.