CALCIO D - Il neotecnico rossonero potrebbe portare con sè l’estroso attaccante sardo Michele Pulina che ha avuto nelle ultime stagioni. Intanto il DS Russo ha già iniziato i colloqui coi giocatori della vecchia guardia.
Come previsto e come ampiamente anticipato da Noi Tv lo scorso 31 maggio, in anticipo tremendo sull’ufficializzazione dell’affare giunta solo nel tardo pomeriggio di martedì 9 luglio, ovvero 40 giorni dopo, Guido Pagliuca è il nuovo allenatore della Lucchese. 37 anni, livornese di Cecina, avremo modo di conoscerlo più nel dettaglio giovedì pomeriggio quando sarà presentato al Porta Elisa. Russo lo voleva a Lucca già lo scorso anno e pare che riveda in lui una sorta di nuovo Orrico. Chissà. Sul piano tattico Pagliuca è un fautore del 4-3-3 zemaniano ma forse anche in grado di adattarsi ad altri schemi. Uno degli uomini di fiducia del neotecnico della Lucchese, almeno sul campo, è il 33enne Michele Pulina, tecnico e rapido attaccante sardo che lo segue ormai da qualche stagione e che segnò una rete proprio alla Lucchese nell’amichevole giocata contro il Bogliasco D’Albertis lo scorso 31 luglio al “Necchi-Balloni” di Forte dei Marmi. Vedremo se sarà accontentato. Nel frattempo Bruno Russo ha iniziato i colloqui coi giocatori della vecchia guardia da cui ripartire per cementare poi in miodo definitivo il gruppo. Quindi da capitan Aliboni ai vari Angeli, Casapieri, Espeche e Chianese passeranno tutti dall’ufficio del DS per siglare un nuovo accordo. Diverso il discorso per Alen Carli che, tentato da altre sirene e dalla voglia di avvicinarsi a casa, probabilmente non farà più parte del gruppo rossonero che da sabato salirà nel ritiro di Coreglia.