CICLISMO - Patron Fanini vuol allestire una corsa bellissima. Confermate le tappe di Campi Bisenzio, Capannori e Firenze, si lavora per gli arrivi di Massa e Cozzile e Careggine. Al via il gotha del ciclismo femminile.
Nonostante le mille difficoltà dettate dalla profonda crisi economica patron Brunello Fanini sta cercando di organizzare un Giro Internazionale femminile di Toscana all’altezza della situazione e del blasone della corsa. La 18esima edizione si svolgerà nella settimana che va dall’8 al 15 settembre. Per quanto riguarda il percorso di sicuro ci sono le ultime due tappe di sabato 14 (la Segromigno-Capannori) e di domenica 15 (la Lucca-Firenze). Pare certo anche il cronoprologo in notturna a Campi Bisenzio mentre restano in ballo altre due frazioni che serviranno poi a capire la durata stessa del Giro. Le due tappe in questione, assolute novità, sono la Bottegone-Massa e Cozzile che si svilupperà sul territorio pistoiese, e la Porcari-Careggine sulla cui disputa in questa fase c’è una logica frenata dovuta agli ultimi eventi sismici nella zona dell’Alta Garfagnana. Altra considerazione ormai assodata è il fatto che al via del 18esimo Giro di Toscana, che precederà di pochi giorni la settimana iridata, ci saranno le migliori cicliste del momento a cominciare dalla fuoriclasse olandese, la campionessa del mondo Marianne Vos.