CALCIO D - Lunedì dovrebbe sbloccarsi la querelle con il Comune di Lucca. Si aprirà così una settimana che dovrebbe portare all’annuncio del nuovo allenatore e all’apertura effettiva del mercato.
Ormai lo diciamo da diverse settimane che il rischio è quello di diventare noiosi. Lo capiamo benissimo e ci mettiamo nei panni dei tifosi della lucchese. L’ultima partita della stagione è stata giocata lo scorso 12 maggio: 0-2 in casa contro il Pro Piacenza per le reti di Collicchio e Piccolo e corsa playoff subito interrotta. Da allora, e sono trascorsi 50 giorni, tante chiacchiere e pochi fatti. La situazione di contenzioso tra la società del neopatron Andrea Bacci ed il Comune di Lucca ha costituito quasi una sorta di ganascia alla ripartenza della macchina rossonera. Ma dopo le conferenze stampa dei giorni scorsi dovremmo essere ai titoli di coda nel senso che la querelle dovrebbe finalmente trovare il logico sbocco del buon senso e di una costruttiva forma di collaborazione. Insomma, già lunedì Bacci e Tambellini dovrebbero sancire la pace per il bene della Lucchese e del calcio a Lucca. Poi arriverà il tempo degli annunci. Guido Pagliuca sarà il nuovo allenatore, anche eventuali alternative si sono sistemati altrove, ma il 37enne tecnico è sempre stato la prima scelta di Bruno Russo. Il DS e il neodirettore generale Giorgio Rosadini potranno subito dopo dedicarsi all’allestimento della nuova Lucchese che nascerà sulle fondamenta dei sei-sette elementi cardine della scorsa stagione, qualche giovane del ‘95 ed altri innesti di qualità peraltro già ampiamente individuati. Tutto ciò con l’obiettivo di vincere il campionato e riconsegnare la Pantera al palcoscenico della C unica. Il tempo delle chiacchiere sta per finire, si torna a parlare di calcio.