Tragedia nel pomeriggio di lunedì sulle colline di Camaiore: un uomo di 43 anni è morto mentre trasportava un escavatore con un trattore. Ancora da chiarire la dinamica dei fatti. Indaga la Polizia Municipale.

Restano ancora da definire con certezza i contorni della tragedia avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì sulle colline di Camaiore, dove un uomo di 43 anni ha perso la vita mentre trasportava un escavatore. E’ successo in questa ripida e stretta strada in salita, via Colletto Santucci. L’operaio, Roland Cizmja, di origine albanese ma residente da molti anni in Versilia,  dipendente di una ditta di costruzioni di Camaiore, intorno alle 18 è stato trovato senza vita sul ciglio della strada con un grave trauma cranico.

Secondo le prime ricostruzioni eseguite dalla Polizia Municipale, si è trattato di un infortunio mortale sul lavoro. Stava guidando un trattore della ditta trainando un escavatore che doveva essere riportato in un magazzino: il mezzo era fermo vicino al suo corpo. I soccorritori del 118 e della Misericordia non hanno potuto che accertare la morte.

Sono diverse le ipotesi su cui stanno lavorando gli investigatori. Potrebbe essere stato un grosso ramo, staccatosi all’improvviso da un albero, ad averlo colpito facendolo cadere a terra. Oppure un malore improvviso che avrebbe provocato l’urto alla testa con il cordolo di cemento sulla strada.

La dinamica è ancora in corso di ricostruzione. L’uomo era sposato e aveva tre bambini piccoli.  Una tragedia che distrutto una famiglia e ha generato profondo dolore in tutta la comunità camaiorese.