VIAREGGIO - Per l'edizione 69 del Festival Pucciniano di Torre del Lago Puccini, gli incassi superano la previsione grazie ad un pubblico di oltre 28.000 spettatori provenienti da 59 Paesi del mondo 27 proposte di spettacolo per 3 nuove produzioni La Bohème, Madama Butterfly e il Dittico (Tabarro e Castello di Barbablù) e la ripresa di Turandot cosi distribuite: 16 spettacoli nel Gran Teatro all’aperto (14 recite d’opera, 1 prova generale aperta, 1 concerto sinfonico dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia) 5 spettacoli nell’Auditorium Caruso e 6 spettacoli a Villa Paolina che hanno richiamato 28408 spettatori con un incremento del 23,75% rispetto all’edizione 2022 producendo un incasso da biglietteria di € 1.350.000.
Madama Butterfly il titolo che ha riscosso unanime consenso di pubblico e critica il cui allestimento innovativo ha visto crescere il pubblico ad ogni recita per giungere alla sua ultima recita con un teatro quasi sold out. Campioni di incasso La Bohème e Turandot quest’ultima nell’allestimento frutto di una coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno dove sarà in scena nella prossima stagione e proposta a Torre del Lago per il terzo anno consecutivo per la regia di Daniele Abbado. 10.434 i biglietti venduti online con un incremento in valore assoluto di oltre 2000 rispetto all’edizione 2022 ed un indice di riempimento del Teatro che nelle 14 serate supera il 50% e si attesta al 54, 14%. Taiwan, Hong Kong, Bahamas, Swaziland, Filippine, Brasile, Nuova Zelanda alcuni dei 59 Paesi di provenienza del pubblico del Festival Puccini 2023 con in testa ancora una volta la Germania seguita da Regno Unito e Paesi del Nord Europa. 39 i tour operator che hanno organizzato Gruppi . Il Festival ha avuto una ottima visibilità sui media con il ritorno della critica più autorevole che hanno contribuito ad un ottimo posizionamento del brand Festival Puccini anche attraverso i suoi canali social che hanno consentito di raggiungere nel periodo di svolgimento oltre 1 milione di persone .Numeri che attestano la notorietà del Festival Puccini in Italia e nel mondo e che il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha inteso premiare con il Pegaso d’oro consegnato nella serata conclusiva del Festival Puccini 2023.