Centenario pucciniano: “Una nuova statua del Maestro in centro a Torre del Lago”

Centenario pucciniano: “Una nuova statua del Maestro in centro a Torre del Lago”

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

VIAREGGIO -  Celebrazioni del Centenario della Morte di Puccini. Una nuova statua in piazza del Popolo a Torre del Lago per onorare il Grande Maestro. La proposta è del capogruppo di FDI in consiglio comunale Carlo Alberto Tofanelli e del deputato Riccardo Zucconi

In tutto il paese sono in corso grandi preparativi per encomiare il centenario della morte di uno dei compositori lirici più amati al mondo, Giacomo Puccini. Le celebrazioni in onore del Maestro sono già iniziate in tutta Italia e e culmineranno nel 2024 con una serie di eventi straordinari.

E mentre a Torre del Lago sono in corso i lavori di rifacimento della piazza davanti alla villa mausoleo dove Puccini ha composto le sue opere più belle, arriva la proposta del consigliere Carlalberto Tofanelli capogruppo di Fdi in consiglio comunale, avallata dal deputato viareggino Riccardo Zucconi, proposta che in queste ore ha catturato l’attenzione di tutti ed è quella di installare una nuova statua del compositore nel centro della frazione.

“Puccini è un orgoglio per la nostra terrà” – spiegano Zucconi e Tofanelli – “e la proposta di una nuova statua, oltre a quella sul belvedere realizzata negli anni Venti da Paolo Troubetzkoy, amico del compositore, e donata dal Teatro alla Scala al Comune viareggino,  rappresenterebbe un gesto simbolico di amore e rispetto per il maestro, lasciando un segno tangibile della sua grandezza in questa località che lui ha chiamato casa.

Purtroppo dopo un secolo dalla sua morte, escludendo l’area del lago, nella frazione non si ha nessun segno che spieghi il connubio toponomastico tra il paese e il grande compositore, nessuna citazione che parli a chi arriva a Torre del Lago, un paese che Puccini amava ed evocava, quando gli impegni lo tenevano lontano, Una nuova opera scultorea di Puccini, posizionata in Piazza del Popolo, sarebbe una potente suggestione di benvenuto per il visitatore, un’opera che assumerebbe una valenza affettiva intensa.

La proposta è stata inoltrata al Comitato promotore delle Celebrazioni del Centenario, e l’augurio per i due ideatori è che a breve sia presa in considerazione..