ALTOPASCIO - I carabinieri hanno arrestato Angelo Lombardo, 23enne titolare di un noto locale di Altopascio, sconosciuto alle forze dell’ordine e senza alcun precedente, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e possesso illegale di munizioni.
Oltre 100 chili di droga trovati nell’auto di un insospettaibile imprenditore. I carabinieri hanno arrestato Angelo Lombardo, 23enne titolare di un noto locale di Altopascio, sconosciuto alle forze dell’ordine e senza alcun precedente, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e possesso illegale di munizioni. Il giovane è stato fermato a Spianate nel corso di servizi di controllo ad Altopascio e ora si trova in carcere. L’enorme quantitativo di stupefacente è stato sequestrato. Secondo quanto riferito dai militari quello effettuato a Spianate insieme ad una squadra di intervento operativo del sesto Battaglione della Toscana, è il più rilevante sequestro mai effettuato in Provincia di Lucca. I carabinieri hanno fermato il 23enne ad un posto di controllo e si sono subito insospettiti per il suo atteggiamento nervoso, soprattutto quando hanno chiesto di aprire il bagagliaio. E infatti nel baule c’erano buste ed involucri contenenti hashish, per un totale di circa 105 chili di droga. A quel punto la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione e al locale dell’imprenditore con l’ausilio dell’unità antidroga del nucleo cinofili di Firenze. I militari hanno così scoperto altri 10 chili di hashish, una scatola con 40 cartucce calibro 9×21 e quattro orologi Rolex che sarebbero di dubbia provenienza. Per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Pisa. La droga rinvenuta, se fosse stata immessa nel mercato, avrebbe fruttato, al dettaglio, oltre un milione e mezzo di euro.