VERSILIA - Concessioni demaniali in scadenza il 31 dicembre prossimo. Appello dei balneari della Versilia ai Comuni affinché procedano con la proroga di un anno prevista dal Ddl Concorrenza Draghi. Corsa contro il tempo per evitare l'ennesimo caos

La stagione non è ancora finita ma per i balneari della Versilia (e di tutta Italia) c’è una data vicinissima che incombe sul calendario: il 31 dicembre 2023. Quella è al momento la scadenza delle concessioni demaniali, come ha stabilito nel autunno 2021 il Consiglio di Stato ribadendo l’obbligo delle evidenze pubbliche per gli stabilimenti.

Il termine tuttavia può slittare di un anno, ovvero al 31 dicembre 2024, in base al Decreto Concorrenza del Governo Draghi che concede ai Comuni 12 mesi in più di tempo a fronte dell’oggettiva impossibilità di svolgere le gare nei tempi stabiliti. Questo “extra-time” di un anno è l’ultima speranza dei balneari. Ma dal Ministero e dai Comuni versiliesi per adesso nessuna mossa in questo senso.

Venerdì si riunirà per l’ultima volta il tavolo tecnico a Palazzo Chigi tra ministeri e categorie per chiudere la mappatura delle spiagge. Operazione su cui il Governo Meloni ha puntato tutto per evitare la Bolkestein, sperando di convincere l’Ue che di arenili da dare in concessione in Italia ce ne sono ancora tanti e che non c’è bisogno di mettere alla porta gli attuali concessionari.