ATLETICA - Lo storico dirigente della Virtus Lucca punta in alto anche se finora la squadra ha dovuto fare a meno di Lamont e Puccini. Soddisfazione per la crescita del settore giovanile: da Federico Pich a Silvio Mauro Bortone.
I recenti brillanti risultati di Orsi ma anche di altri atleti della Virtus Lucca inducono all’ottimismo per un 2013 da protagonista della blasonata societa’ lucchese. Chiaro che negli occhi ci sono ancora le diverse e ridondanti partecipazioni alla finale Oro, massima espressione nazionale a squadre, e la voglia di tornare nelle top 12 e’ davvero grandissima. Ecco perchè Sergio Martinelli, storico dirigente della Virtus ed ex-consigliere regionale della Fidal, ha ancora la voglia e la passione dei giorni migliori. La volontà fa rima con speranza per un’annata da incorniciare e con un paio di assi ancora da calare sul tavolo, Puccini e Lamont reduci da infortuni ma senza rischiare nulla, ovvero una ricaduta da infortuni delicati ma ormai in via di superamento. Ma al di là dei pezzi da novanta ciò che conforta in chiave futura è la crescita di alcuni talenti e di un settore giovanile che dev’essere il vero fulcro e la speranza di un domani ricco di soddisfazioni. Silvio Mauro Bortone, migliore prestazione itaiana sugli 80 metri Cadetti, e’ solo la punta dell’iceberg, ma esiste grande fermento anche in altri settori recentemente “pigri” come il mezzofondo. Interviste integrali con Sergio Martinelli ed Alessandro Orsi vi saranno proposte lunedì prossimo 3 giugno nel corso della trasmissione “Primo Piano”.