CALCIO D - Lucchese al bivio di scelte societarie e tecniche fondamentali per la prossima stagione: dal nuovo Cda all’allenatore, e all’allestimento di una squadra che dovrà puntare alla promozione nella serie C unica.
Nulla di nuovo sul fronte occidentale. Un modo di dire che riassume l’attuale immobilismo in casa-Lucchese. Una situazione che però cambierà radicalmente nei prossimi giorni e nel corso di una settimana che risulterà davvero importante sia sul fronte societario che tecnico. E’ previsto infatti il Cda che determinerà le nuove cariche con l’avvento degli imprenditori fiorentini che fanno capo ad Andrea Bacci e con la curiosità di verificare se magari ci saranno nuovi ingressi o qualche defezione. La “vecchia” dirigenza poi, ovvero il presidente Nicola Giannecchini e gli altri, daranno vita ad un gruppo con il 49% come si vocifera, oppure si presenteranno individualmente ? Diversi interrogativi per un passaggio di consegne che detterà anche le linee guida per l’allestimento della Lucchese del prossimo anno. E l’aspetto tecnico è chiaro che interessa, e non poco, la tifoseria rossonera ed una città che si attende una squadra all’altezza del blasone e di un torneo, il prossimo di serie D, dove la posta in palio sarà altissima. La concorrenza sarà spietata anche perchè in palio c’è la ghiotta opportunità di salire nella nuova C unica. Dunque fate voi…Il primo nodo da sciogliere, e stavolta non ci saranno rinvii, è legato all’allenatore. Difficile capire se rimarrà Innocenti oppure se si andrà verso una soluzione nuova con diversi nomi che ballano sul tavolo. Ed infine la rosa da mettere a disposizione di Innocenti o chicchessia. Russo avvierà ed intensificherà i colloqui con quei giocatori che ancora potrebbero rientrare nel progetto. Lucchese da rinforzare ma non da stravolgere tanto che soprattutto in difesa e in parte a centrocampo l’ossatura potrebbe anche rimanere invariata.