Massa - Dal 22 agosto l'Aeroclub Massa è stato esautorato nella gestione dell'aeroporto del Cinquale. Tutte le responsabilità ad oggi sono passate in mano al Commissario Jacopo Del Carlo
Il Presidente dell’Aeroclub Giovan Battista Baldi aveva detto in conferenza stampa che, finita la loro gestione, non sarebbe stato più garantito il servizio antincendio, il servizio rifornimento, le dotazioni di sicurezza e che, quindi, l’aeroporto non sarebbe più stato la base della protezione civile e del 118.
Il presidente, sempre in conferenza stampa, ha anche espresso preoccupazione per i sette dipendenti abilitati e addestrati che non hanno avuto la certezza di essere assunti dalla nuova gestione.
Dall’altra parte il Comune di Massa, nella persona del sindaco Francesco Persiani, ha dapprima commentato sui social l’ “abbandono improvviso” da parte dell’Aeroclub, visto come uno sgarbo fatto alla città e poi a distanza di poche ore ha rassicurato i cittadini, scrivendo che il Commissario, Comandante Del Carlo, gli ha riferito l’annullamento da parte di ENAC del provvedimento di chiusura dell’aeroporto e la riapertura dei decolli (compresi quelli del Pegaso 118).
“La risoluzione dei rapporti tra Comune e Aeroclub – ha poi precisato il primo cittadino – è un traguardo importante che va a risolvere una situazione che si trascinava da più di 10 anni. Il comune, dunque, rientra in possesso di uno scalo ritenuto strategico e fondamentale per lo sviluppo del territorio aprendo alla possibilità di aprire un bando capace di intercettare i capitali di imprenditori interessati ad investire per valorizzare lo scalo apuano.”
