CALCIO C - E' stata la Casa del Boia ad ospitare la presentazione della campagna-abbonamenti della Lucchese in vista del prossimo campionato di serie C 2023/2024. Dopo anni di vacche magre la nuova società spera di riportare il pubblico allo stadio Porta Elisa e di tornare su livelli di presenze più consoni al blasone e alla storia del sodalizio rossonero.
Si chiama “voglia di Lucchese” quella che si è respirata venerdì mattina alla Casa del Boia, sulle monumentali Mura di Lucca, in occasione della presentazione della campagna-abbonamenti 2023/2024 la cui vendita inizierà da lunedì prossimo 31 luglio. Un campionato, sarà bene ribadirlo, che in base a tutte le ormai ben note vicissitudini, slitterà dal 27 agosto ai primi di settembre: il 3, ancora più probabile il 10. Dire che ormai ci siamo abituati è poco confortante. Dopo l’introduzione di Alessia Lombardi (confermata responsabile dell’ufficio stampa) a fare gli onori di casa per la Lucchese ci ha pensato l’AD Ray Lo Faso. Il motto scelto è significativo “Tra le mura amiche” per un ritorno si spera massiccio del popolo rossonero al Porta Elisa. Prezzi popolari che al di là delle riduzioni per fasce di età possiamo riassumere così: Abbonamenti (validi per 18 partite): Curva Ovest 110 euro; Gradinata 200 euro, Tribuna Laterale 270 euro. Partite singole: Curva Ovest 9 euro, Gradinata 15 euro, Tribuna laterale 24 euro. E’ intervenuto anche il sindaco di Lucca Mario Pardini che ha speso parole di elogio per il lavoro a 360° della nuova società. Ma nella splendida location della Casa del Boia è maturata l’occasione giusta anche per presentare il nuovo logo della Lucchese curato da Wally Communication. Nico Venturi ha spiegato che si è tenuto conto della storia rossonera proiettandosi verso il futuro. Da ovale il logo è diventato a forma di scudo e ha come oggetto i simboli della città: dalla torre Guinigi alla Pantera e alle Mura senza dimenticare la data di fondazione del 1905. Il tutto abbinato e applicato ai vari aspetti del merchandising compresi i pass per lo stadio e anche la bella immagine di un pullman rossonero magari per tante trasferte vittoriose. Ma questa è un’altra storia…