PIETRASANTA - Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha aperto il 44esimo Festival della Versiliana. Ospite del primo degli Incontri al Caffè (tutti trasmessi su Noi Tv) ha evitato i temi scottanti relativi al caso Visibilia. Sul lungomare la contestazione dei lavoratori stagionali che hanno protestato marciando sul Twiga.

E’ stata un’apertura di grande risonanza mediatica quella del 44esimo Festival della Versiliana, sul quale si è alzato il sipario domenica pomeriggio con il primo degli Incontri al Caffè, grazie alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè.

La senatrice era alla sua prima apparizione pubblica dopo l’informativa in Parlamento nella quale ha riferito sul caso Visibilia, per difendersi dalle accuse di falso in bilancio rivolte dalla trasmissione Report. Ha dribblato le domande sulle dimissioni richieste dalle opposizioni e ha puntato invece sui temi del turismo mostrando grande fiducia per la stagione estiva in Versilia e in Italia.

Presente all’incontro di apertura (trasmesso in serata su Noi Tv) il sindaco Alberto Giovannetti e il presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedetti. Assente invece il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani la cui presenza non era stata data per certa.

Fuori dalla Versiliana, sul lungomare, c’è stata la contestazione da parte dei lavoratori stagionali del turismo promossa dal sindacato di base Usb che hanno protestato contro il taglio al reddito di cittadinanza e contro lo sfruttamento della categoria chiedendo regole e salari adeguati. I manifestanti hanno abbozzato un breve corteo verso il vicino Twiga di cui Santanchè è fondatrice ed è stata socia fino a pochi mesi fa. Rivendicazioni alle quali la ministra non ha risposto durante il suo intervento al Caffè.