Il Bar del Sole e la Macelleria Simonetti hanno presentato ricorso al tribunale ordinario, riuscendo ad ottenere un primo rinvio grazie al lavoro degli avvocati Angelita Paciscopi e Anna Cordoni.
Il bar del Sole e la macelleria Simonetti non dovranno lasciare, almeno per ora, i locali al Mercato del Carmine. Come noto i titolari delle due attività, assieme agli altri tre negozi ancora aperti all’interno della struttura, avevano ricevuto richiesta da parte del Comune di liberare i locali entro la fine del mese, pena lo sgombero coatto entro il 3 luglio. Tramite i propri legali, gli Avvocati Anna Cordoni e Angelita Paciscopi, i due esercenti hanno però presentato ricorso urgente al tribunale ordinario, ottenendo la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti. Il giudice del tribunale di Lucca dovrà ripronunciarsi sulla vicenda per la metà luglio, intanto però bar e macelleria hanno guadagnato un po’ di tempo. Il Comune dal canto suo non retrocede di un millimetro e sottolinea la necessità di procedere speditamente all’avvio dei lavori, perché il rischio è quello di perdere i finanziamenti PNRR da oltre 4 milioni di euro per restaurare il mercato. La richiesta dell’amministrazione era stata accompagnata dall’offerta eccezionale di una licenza per ogni operatore, che – ricorda Palazzo Orsetti – ha concessioni scadute da undici anni e in tutto questo tempo ha goduto di un affitto agevolato non paragonabile ai prezzi di mercato.