LUCCA - Si è chiusa nel giardino dell'Antico Caffe' delle Mura con la premiazione della giornalista Giovanna Botteri, l'ottava edizione della rassegna del Festival Dillo in sintesi, brevita' intelligenti, organizzata da Alessandro Sesti
Un premio per la giornalista ma anche per lo spessore umano della donna. Il Festival della Sintesi 2023 si e’ chiuso con la consegna del riconoscimento “Lucca dillo in sintesi” a Giovanna Botteri. Un riconoscimento che ogni anno individua i migliori esempi di brevità nel mondo della televisione e del giornalismo. Presente allo storico Caffè delle Mura alla giornalista della Rai, corrispondente dagli Stati Uniti fino al 2019, poi dalla Cina e da un paio di anni dalla Francia, anche il premio intitolato a Marcello Petrozziello, giornalista e comunicatore lucchese scomparso nel 2020.
Dopo Antonio Ricci e Tullio Altan che lo hanno ricevuto lo scorso anno, in compagnia di personaggi come Lilli Gruber, Franca Leosini, Paolo Pagliaro, Vincenzo Mollica, Domenico Iannacone, Letizia Battaglia e Margherita Rimi, Botteri entra nell’albo d’oro dei vincitori del premio dedicato alle brevità intelligenti, nato in seno al Festival che da otto anni si tiene a Lucca. Con lei premiata anche Francesca Fagnani, che si è solo collegata in video, per il format Belve di Rai 2. Presenti alla cerminonia al fianco dell’ideatore della manifestazione Alessandro Sesti, il sindaco di Lucca Mario Pardini, l’assessore alla cultura di Capannori Lucia Micheli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini