Viareggio - A pochi giorni dall'incontro partecipativo organizzato on line dal comune di Viareggio, le associazioni ambientalista e il comitato No Asse esprimono la loro contrarietà al progetto e al modo con cui viene portato avanti dall'amministrazione
Tornano ad alzare la voce le associazioni ambientaliste e il comitato No Asse a pochi giorni dall’incontro partecipativo che è stato organizzato on line dal comune di Viareggio per recepire le osservazioni sul tracciato della via del mare che dovrebbe attraversare la pineta di Levante e collegare la Darsena alla zona del Cotone.
Incontro partecipativo la cui effettiva utilità è stata fortemente criticata dagli ambientalisti, sia per la modalità telematica che per la scarsa pubblicizzazione dell’evento.
Ma quello che il comitato ha voluto evidenziare maggiormente, con una conferenza stampa convocata proprio lungo il tracciato dell’asse è se sia idoneo o meno apportare una variante al piano strutturale quando il nuovo piano è allo studio dell’architetto Boeri e in mancanza anche del nuovo piano portuale.
Sulla effettiva necessità di questa viabilità si è espressa anche la CGIL chiedendo se un progetto così impattante per l’intero tessuto cittadino sia pensata unicamente a servizio dei cantieri navali o vada effettivamente a migliorare la vivibilità del quartiere.
Perplessità sollevate anche dai comitati, sulla base dei dati rilevati da Navigo riguardo gli effettivi passaggi di grosse imbarcazioni sulla viabilità esistente.
