ALTOPASCIO - Ad Altopascio, con la collaborazione della associazione di donatori Avis e del comune, i ragazzi della scuola media hanno realizzato un progetto per sensibilizzare ai temi della donazione, il rispetto e la condivisione
Concluso il progetto Cartoon School, che ha visto gli studenti e le studentesse di Altopascio impegnati nella realizzazione di un vero e proprio cartone animato, che nei prossimi mesi sarà presentato al Teatro comunale della cittadina del Tau. Solidarietà, condivisione, arte e cultura sono questi gli ingredienti del progetto didattico portato avanti da Avis Altopascio, in collaborazione con l’associazione Koete, l’Istituto Comprensivo di Altopascio e con il patrocinio del Comune di Altopascio. Per un’intera settimana le classi 1^B e 2^E della scuola media di Altopascio hanno lavorato alla creazione di un cartone animato: dalla sceneggiatura allo story board, dall’animazione agli effetti sonori, fino al doppiaggio e alla colonna sonora. Il progetto, inoltre, si rivolge anche agli studenti con disturbi dell’apprendimento, riuscendo a coinvolgere tutta la classe in un’attività collettiva e corale. I ragazzi sono stati guidati da Mirko Fabbreschi, compositore, musicista, cantante, autore televisivo, docente e scrittore, noto al pubblico in particolare per essere autore e interprete di colonne sonore e sigle tv realizzate dalla band Raggi Fotonici di cui è leader e storico fondatore, Andrea Franchini, attore e doppiatore e Giuseppe Reda, cantante e disegnatore. Alla giornata di chiusura del progetto, durante le prove di doppiaggio dei ragazzi, erano presenti l’assessore comunale alla pubblica istruzione, Valentina Bernardini, la presidente del consiglio comunale di Altopascio, Rina Romani, il consigliere comunale, Nicola Calandriello, la presidente di Avis Altopascio, Ilenia Vettori, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Altopascio, Dario Salti. Il messaggio che vuole diffondere l’associazione Avis attraverso questo progetto è quello della scoperta della solidarietà, dell’importanza della donazione di sangue, del rispetto e dell’inclusione, utilizzando un linguaggio particolarmente caro ai ragazzi come quello del cinema d’animazione. I partner del progetto sono: Rotary Club – Montecarlo e Piana di Lucca e NTFood – NutriFree.