Provincia di Lucca - In occasione della tredicesima edizione della giornata nazionale delle dimore storiche, i volontari dell'associazione hanno effettuato visite guidate ai gruppi prenotati. In provincia di Lucca sono stati 21 i siti aperti, tra cui Villa Borbone a Viareggio e il giardino di Palazzo Massoni in centro storico
I cancelli di 120 dimore storiche toscane si sono aperti ai visitatori in occasione della tredicesima edizione della giornata nazionale di “Cortili e giardini aperti”, la manifestazione organizzata dall’associazione dimore storiche italiane per la valorizzazione di un patrimonio spesso poco conosciuto.
In provincia di Lucca sono stati 21 i siti visitabili, tra ville storiche private e pubbliche, un’occasione unica di poter godere di questo patrimonio nazionale che costituisce il più grande museo diffuso d’Italia e per capire il valore turistico e sociale da esso rappresentato.
Le dimore storiche costituiscono infatti un perno fondamentale per le economie dei borghi in cui si trovano. Il 54% di tali immobili, infatti, è situato in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000 abitanti e, nel 26% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti.
Tra i tesori pubblici che hanno aperto le proprie porte, Villa Borbone a Viareggio, sede della locale sezione dell’associazione delle dimore storiche, che ha visto una grande affluenza alle visite prenotate, non solo di turisti ma anche di numerosi residenti nella zona.
Un patrimonio, spesso, fruibile solo grazie al lavoro dei volontari
Tra gli angoli nascosti del centro storico di Lucca invece, ad essere fruibile è stato il giardino di Palazzo Massoni, in via dell’Angelo Custode. Un suggestivo giardino privato seicentesco che è stato conservato nel suo impianto originale, con quattro aiuole rialzate che formano riquadri decorati da muriccioli con grottesche e una vasca, addossata alle pareti, in cui continuano le decorazioni delle aiuole. Lo spazio verde, infine, è contenuto e alleggerito da due ortogonali e due laterali che lo incorniciano e ne tratteggiano il disegno dell’insieme.