CAMAIORE - Abuso, consapevolezza, rinascita. Tre fase della violenza che subiscono le donne. Tre momenti al centro della mostra a cielo aperto in scena di fronte al pontile di Lido di Camaiore con le opere di Maria Teresa Cicini.
Sul Lungomare Europa di fronte al Pontile a Lido di Camaiore è stata allestita “Il grido del silenzio”, una mostra di pittura a cielo aperto. Donne sofferenti, sottomesse, un esercito silenzioso di creature impaurite, schiave di situazioni incomprensibili. Questo racconta la bella esposizione della pittrice Maria Teresa Cicini.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Casa delle Donne di Viareggio. La mostra è articolata in tre momenti: l’abuso, la consapevolezza, la rinascita. Inoltre è parte di un progetto strutturato in due parti: insieme a quelle in mostra le opere di Maria Teresa Cicini sono presenti sulle etichette di cento bottiglie di vino di un’Azienda Agricola di Bolgheri. L’intero ricavato della giornata va interamente devoluto al Centro Antiviolenza L’Una Per L’Altra.