PUGILATO - Erano due i pugili lucchesi impegnati a Roseto degli Abruzzi nelle fasi interregionali dei campionati italiani Schoolboy e Junior. In palio un posto alle finali nazionali che lo scorso sabato, Accompagnati dal maestro benemerito Ivo Fancelli e dal maestro Giulio Monselesan sono saliti sul ring Riccardo Colombini (nella foto) e Giancarlo Lemmi.
A salire per primo sul ring, nel pomeriggio di domenica, è stato lo Schoolboy 44kg Riccardo Colombini, opposto in questa occasione a Riccardo Deiana (ASD Esercito – Brigata Sassari). Ottima la prestazione del prodotto del vivaio Lucchese, che, grazie a grinta e incisività superiori a quelle dell’avversario, si è imposto aldilà di ogni dubbio per tutte e tre le riprese sul sardo. Colombini ha così staccato il biglietto per le fasi finali di maggio, essendo il suo girone composto da solo otto partecipanti.
Non è stato altrettanto buono l’epilogo per Giancarlo Lemmi, Junior 50kg, salito sul ring nel pomeriggio di martedì. Seppur partendo con i migliori auspici, grazie al passaggio diretto del primo turno ai sorteggi, l’allievo di Ivo Fancelli ha dovuto accettare la sconfitta contro Sofiane Bouraouia (Boxe Bizzarro). Si spegne dunque qui il sogno tricolore per l’atleta entrato solo nelle ultime settimane nel mondo del pugilato agonistico, ma che aveva fatto, e continua a far, ben sperare per le sue potenzialità.
Dunque il 18 maggio, ancora a Roseto degli Abruzzi, saranno Riccardo Colombini e Sasha Mencaroni a difendere i colori della Pugilistica Luchese nelle finali che varranno il titolo tricolore.