CALCIO C - Adesso il rischio è concreto. Tra infortunati e diffidati la Lucchese potrebbe infatti presentarsi domenica al cospetto dell'Olbia in formazione largamente rimaneggiata. Non che Maraia avrà proprio gli uomini contati ma il ventaglio delle scelte si ridurrà in modo consistente. Un partita da vincere ma con l'obiettivo di presentarsi al meglio il 30 aprile nel primo turno dei playoff.
Riepiloghiamo e mettiamo un pò d’ordine nella situazione in casa rossonera. Allora, ci sono i diffidati che con un altro cartellino giallo andrebbero in squalifica e salterebbero appunta il primo turno della post-season. Nel dettaglio i giocatori a rischio, e che non saranno schierati, sono: Benassai, De Maria, D’Alena, Ravasio, Mastalli e Tumbarello che non dovrebbero essere schierati anche se l’emergenza potrebbe indurre Maraia in realtà a mandarne in campo almeno un paio. Ma oltre al problema-diffidati esiste anche quello legato agli infortunati. In tal senso nelle ultime ore l’infermeria si è di nuovo riempita e in modo preoccupante. Oltre allo sfortunatissimo Pirola e a Bianchimano di cui già sapevamo ci sono Franco, che accusa il riacutizzarsi di un problema al ginocchio, e Fabbrini alle prese con un guaio muscolare. Parliamo complessivamente di 10 giocatori che non ti puoi permettere di rinunciare a tutti. Vedremo dopo la rifinitura di sabato quelle che saranno le scelte di Ivan Maraia. Il discorso infortunati ci porta alla paventata ipotesi affiorata nelle ultime ore sul possibile slittamento dell’inizio dei playoff previsto il 30 aprile. E questo a causa della situazione del Siena che rischia un altro deferimento che potrebbe comportare altri due punti di penalizzazione. In cosa stessa vicenda a carica dell’imolese e quindi il solito impiccio e impaccio a cui ormai purtroppo siamo anche tristemente abituati.