LUCCA - Due scoppi sotterranei con conseguente blackout di un isolato nel centro storico di Lucca a causa del surriscaldamento di alcuni cavi hanno messo in allarme abitanti e negozianti degli esercizi che si affacciano su via Santa Giustina e Via Santa Lucia.
In seguito dai tombini è uscito anche del fumo. Al buio oltre alle abitazioni e i negozi anche Palazzo Orsetti, sede del comune di Lucca. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che in via precauzionale hanno inizialmente transennato la zona chiedendo a chi era nei negozi di uscire ma senza evacuare la zona. Sul posto sono poi intervenuti tecnici Enel e del gas anche in quell’area non ci passano condutture. La situazione è stata monitorata anche dal sindaco Mario Pardini in prima persona che è uscito dal suo ufficio. E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica di media e bassa tensione, ha spiegato in una nota che, in seguito al surriscaldamento di un cavo interrato di media tensione, da cui si dirama l’alimentazione elettrica per l’area compresa nel tratto di intersezione tra via Santa Giustina, via Santa Lucia e vie limitrofe, si è resa necessaria l’esecuzione di un intervento urgente per la sostituzione della componentistica danneggiata. I tecnici dell’azienda elettrica, coadiuvati dal Centro Operativo, sono intervenuti immediatamente e, attraverso manovre in telecomando ed operazioni sul posto tramite cui hanno effettuato bypass da linee di riserva, hanno restituito elettricità alle utenze in tempi brevi, per poi programmare il piano di lavoro utile alla riparazione del cavo senza ulteriori disagi .