Viareggio - Sul palco di piazza Burlamacco è andato in scena l'atto conclusivo del Carnevale 2023, l'anno del 150 esimo, con le premiazioni delle opere che hanno sfilato lo scorso febbraio
Non solo i premi di categoria ma anche i premi speciali:
Premio Canova per l’opera più brillante ex aequo tra gli Anglicani di Libero Maggini e la Leggerezza dell’Essere di Ghiselli-Franceschini
Il miglior bozzetto, dedicato a Guidobaldo Francesconi è andato al carro Good Bye Blue sky, dei fratelli Breschi, realizzato da Marella Sampieri.
Il primo premio del premio istituito dal Rotary club Versilia, dedicato al miglior costume dei figuranti se lo è aggiudicato la coreografia del carro di Luigi Bonetti, maschere che sfileranno oltreoceano in occasione della parata del 4 luglio.
Premio Verlanti, per il movimento, ritirato da un emozionatissimo Sebastian Lebigre per il carro Ridi Pagliaccio o l’arte di prendersi seriamente sul serio.
Premio della critica Giovanni Lazzarini alla mascherata Vacche magre di Stefano Di Giusto Premio fantasia Sergio Baroni a Occhio Malocchio di Carlo Lombardi e alla maschera 150 anni e non sentirli di Susanna Carofiglio.
Il premio scenografia Pardini al vincitore dell’edizione 2023, Jacopo Allegrucci, unico premio mancante nel suo palmares, carro che ha vinto anche per la miglior colonna sonora. il premio Allegoria dedicato a Silvano Avanzini ex equo tra pace armata di Alessandro Avanzini e L’umanità ha perso il filo di Matteo Raciti.
A Fabrizio e Valentina Galli invece, il premio Tradzione Carlo Bocco Vannucci per il carro Pianeta Terra 2.0
A io sono nessuno di Vannucci il premio colore D’Arliano e infine il premio modellatura Morescalchi a l’evoluzione della specie dei fratelli Cinquini.
Un’edizione, quella passata, che ha segnato anche la numero sette a guida Marcucci, una guida la cui riconferma non è ancora stata ufficializzata ma in molti danno per scontata.