Pietrasanta - Serata da tutto esaurito per la rassegna "Musica e Parole" che ha visto protagonista il cantautore lombardo intervistato dal conduttore Carlo Fontana
Si è raccontato come mai prima il cantautore Ron e si è lasciato raccontare rispondendo alle domande del conduttore della seconda serata di Musica e Parole al teatro comunale di Pietrasanta esaurito in ogni ordine di posti. Complice il conduttore Carlo Fontana – davvero a suo agio fra il pubblico amico della Versilia , l’evento ideato e organizzato da Franca Dini, è proseguito con un fiume di canzoni. Ron, al secolo Rosalino Cellamare, ha dimostrato professionismo e calda umanità, intervallando le sue esibizioni accompagnate dalla chitarra o dal pianoforte, con lievi chiacchierate . A soli 17 anni il debutto a Sanremo, con “Pà diglielo a mà”, in coppia con Nada. E sul maxischermo si è visto un giovanissimo Rosalino esibirsi con notevoli mezzi vocali.
E poi le canzoni, ovviamente: “Una città per cantare” “Il gigante e la bambina”, a suo tempo oggetto di censura della Rai perché affrontava il tema dello stupro sui minori, “Attenti al lupo”, “Anima”, “Almeno pensami” e “Joe Temerario”. Grandi applausi del pubblico per l’interpretazione di “Non abbiam bisogno di parole” e “Sono un figlio”, un brano dedicato ai genitori. Il gran finale è affidato a “Piazza Grande”, un pezzo la cui musica fu scritta da Ron insieme a Dalla, durante una navigata notturna fra Napoli e la Sicilia. C’è ancora un appuntamento a ingresso gratuito nel calendario di “Musica e parole” 2023. Il 25 maggio la serata verrà dedicata a Gazebo, protagonista della “disco” italiana.