CALCIO D - L’estroso giocatore rossonero non dispera dopo lo 0-0 interno con il Formigine. Gara condizionata dalle espulsioni di Rossi e Brega che salteranno la trasferta di Mezzolara. Canalini spreca il matchpoint al 92esimo.
Un solo punto, un misero punto nella calza della Befana per una Lucchese tornata piu’ agli antichi vizi che alle recenti virtu’. In soldoni l’effetto-Pro Piacenza e’ durato 15-20 minuti non di piu’, e cosi’ contro il tosto e ben organizzato Formigine i rossoneri hanno incamerato il terzo 0-0 interno della stagione: francamente troppo per una squadra che ambisce a lottare per la promozione. La squadra di Duccio Innocenti, scesa in campo con gli stessi effettivi che avevano steso la capolista, ha fatto molta, troppa fatica confermando che contro squadre ben chiuse e compatte la vita e’ grama. Sono mancati gli spunti alla trequarti per cambiare e “spaccare” la partita. Lo stesso Elia Chianese, quantunque si sia prodigato, non e’ parso brillante come in altre occasioni. A fine partita lo “Schizzo” rossonero ha palesato fiducia ritenendo ancora rosee le prospettive stagionali. Ma la gara contro i neroverdi emiliani ha lasciato lo strascico di due espulsioni con relative squalifiche, mica da poco. Il prossimo impegno si chiama Mezzolara in trasferta ed in tale contesto al “Pietro Zecchini” Innocenti dovra’ rinunciare a Matteo Rossi e a Cristian Brega che saranno squalificati dal giudice sportivo. Soprattutto il modo in cui il bomber si e’ fatto cacciare non e’ proprio andato giu’ ai dirigenti rossoneri. Sara’, ma cosi’ di fatto riscocca l’ora di Giacomo Canalini. Micidiale e spietato a cavallo tra ottobre e novembre, quando segno’ sei reti, l’attaccante di Carrara ha sbagliato al 92esimo un gol che all’epoca avrebbe sicuramente realizzato. Fiducia e morale alla fine sono molto, se non tutto.