CALCIO C - La 29esima giornata del campionato di C proponeva la trasferta sul campo del fanalino di coda Montevarchi. Gara insidiosa coi rossoneri che hanno sprecato troppe occasioni. Ma i padroni di casa hanno colpito due traverse. Lucchese adesso al decimo posto. E domenica prossima arriva l'Ancona
Nel grigio e nel freddo del “Brilli Peri” la Lucchese va a caccia di probanti conferme e di continuità dopo gli altalenanti risultati delle ultime settimane. L’Aquila Montevarchi finora ha volato basso tanto che è fanalino di coda ma questo non deve illudere e conta fino ad un certo punto. Circa 200 i supporters al seguito dell’amata Pantera. Maraia conferma lo schieramento-tipo degli ultimi tempi con Panìco nel ruolo di centravanti. Di Quinzio recupera ma va in panchina. Rossoneri in maglia oro con banda trasversale rossonera. Si gioca e la Lucchese assume l’iniziativa con discreta padronanza del campo. In realtà sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con Giordani che coglie la traversa col pallone che danza pericolosamente sulla linea di porta. Poi Benassai sventa il pericolo. Un pò di fortuna che non guasta. I rossoneri palesano le solite e ben note difficoltà in fase offensiva. Confermate appieno subito dopo da Panìco che si divora così la rete del possibile vantaggio. Poco dopo la mezz’ora ancora Panìco, che ci mette tanto cuore, sfiora il vantaggio con un pregevole colpo di tacco. Una ripassata per fare gol forse non basta quando anche Rizzo Pinna mette fuori in questo modo. E allora si va al riposo sullo 0 a 0. In avvio di ripresa dentro Ravasio per Rizzo Pinna. Panìco (ancora lui) ha subito l’occasione per sbloccarla ma…come non detto. Solito refrain: Lucchese troppo sprecona. Mastalli la porta lui la centrerebbe ma Giusti è lì anche per parare. Reagisce il Montevarchi che colpisce la seconda traversa di giornata stavolta con Cerasani dopo che Tiritiello aveva salvato sulla linea di porta. Come nel primo tempo. Prosegue lo show alla rovescia di Panìco che sbaglia ancora una facile occasione a tu per tu col portiere valdarnese. Maraia si gioca anche le carte Fabbro e Fabbrini. Entra anche Romero che si allinea ai compagni calciando fuori da buona posizione. 4′ di recupero non cambiano l’inerzia di un match destinato allo 0 a 0- Un punto che serve relativamente alle esigenze di entrambe le squadre in una giornata grigia e piovigginosa. Ora la Luchese è decima ancora al limite della zona playoff senza mai riuscire a spiccare il volo decisivo. Ma è così: prendere o lasciare.