BARGA - Kme Italia chiude il 2022 con risultati tutti in crescita e positivi così da aumentare il premio di risultato per i lavoratori di circa il 10%. Il nuovo anno parte invece con alcune difficoltà ma si prevede una buona ripresa nel secondo semestre.
E’ quanto emerso dalla riunione del Coordinamento Nazionale Kme Italia, dove è stato presentato l’andamento dei parametri su cui era stato costruito il nuovo premio di risultato. A riportare i dettagli sono i coordinamenti nazionali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil.
Il dato più significativo relativo al buona andamento del 2022, nell’ottica dei sindacati, è proprio quello del premio di produttività: all’inizio era stato fissato a 1.500 euro ed alla fine è salito a 1.660 euro a favore dei lavoratori.
Il nuovo anno si è invece aperto con un calo nel settore dell’ottone che impone il ricorso alla Cassa integrazione ordinaria fino a maggio, mentre per il secondo semestre l’azienda prevede un’importante ripresa produttiva. Tengono invece molto bene il mercato i prodotti di rame. Un quadro che sembra poter garantire anche tutti i 45 contratti a termine assunti nel 2022.