LUCCA - Il provvedimento, denunciano i professionisti, mette a repentaglio migliaia di imprese e decine di migliaia di posti di lavoro: nella sola Toscana risultano partiti 29.623 cantieri, con investimenti per oltre 4 miliardi.
L’Ordine degli Architetti di Lucca contro la decisione del governo di bloccare le cessioni del credito e gli sconti in fattura. I professionisti si scagliano contro lo stop senza confronto che modifica le “regole del gioco” a partita in corso, interrompendo il percorso finalizzato alla riqualificazione del patrimonio edilizio.
La decisione del Governo, per l’ordine dei professionisti, mette a repentaglio migliaia di imprese, che hanno lavorato nel rispetto della legge, anticipando i costi dei materiali, adattandosi a tutte le modifiche in corso d’opera che le normative richiedevano, e che sono ormai al collasso ed in crisi di liquidità: nella sola Toscana risultano partiti 29.623 cantieri, con investimenti per oltre 4 miliardi.