CALCIO D - Curiosità per la prima in panchina del neo tecnico degli amaranto Giancarlo Favarin chiamato a rilanciare la squadra altopascese. Al Comunale meglio il Terranuova che spreca ghiotte occasioni e nella ripresa anche un ngore. Poi nonostante la superiorità numerica gli amaranto (espulso Bega) non riescono a passare.
Giornata grigia e ventosa al Comunale di Altopascio per il debutto di Giancarlo Favarin sulla panchina del Tau. Tante speranze sul 64enne tecnico di Marina di Pisa: diverse promozioni a costellare una carriera brillante anche se qui gli chiedono solo…la salvezza. Ma per farlo servono punti e vittorie a cominciare dalla gara con il Terranuova Traiana di Simone Calori terz’ultima con 23 punti, tre in meno del Tau. Favarin recupera Diop e affida le chiavi del centrocampo all’esperto Cesaretti. Prima del fischio d’inizio si ricordano con la locale Misericordia i tre anni dal primo caso di Covid: un incubo almeno questo forse scacciato. Tau in completo nero, ospiti in rosso con rigatura bianca. La prima nota sul taccuino (5′) è il giallo a Quilici. Alta la successiva punizione di Vezzi. Diop fa vedere che c’è (7′) ma il suo tiro è di poco alto. Gara equilibrata e il Terranuova non sta a guardare: (15′ Benucci a lato). Tau contratto e conscio dell’importanza della partita e della posta in palio. Vezzi pericoloso (26) ma sul tiro angolato del numero 9 il portiere Filippis è attento. Subito dopo (28′) il vantaggio ospite sembra cosa fatta ma Massai mette clamorosamente alto da non più di due metri sugli sviluppi di un corner. Tau in chiara sofferenza. Altra ghiotta occasione per gli ospiti (35′) ma Ceppodomo calcia male, così come vedete. E allora speri nell’antica legge del gol sbagliato…Non ancora pago Ceppodomo (37′) non approfitta di uno svarione di Quilici e “grazia” Filippis. Tau non pervenuto. Finalmente si vedono anche gli amaranto: (39) su cross di Quilici Diop però non inquadra la porta di Scarpelli. Si va al riposo sullo 0 a 0 ma ci vuole ben altro. Avvio di ripresa vivace con botta e risposta (questione di centimetri) con Meucci di testa da una parte e replica di Benucci dall’altra. Al 13esimo calcio di rigore per il Terranuova per un fallo di Vannucci su Vezzi. Dal dischetto lo stesso numero 11 si fa però ipnotizzare da Filippis che para. Si resta sullo 0 a 0. Al quarto d’ora ospiti in dieci per l’espulsione di Bega che si arrangia così su Diop lanciato verso la porta. Ora la partita può cambiare. Cesaretti (15′) calcio in modo magistrale una punizione dal limite ma Scarpelli è superbo e nega il gol al numero 10 del Tau. Ora la squadra di Favarin attacca a pieno organico: (26′) su cross di Villanova per un soffio Diop non devia. Nonostante inferiorità numerica, che si vede poco, il Terranuova rimane pericoloso (32′): Benucci colpisce l’esterno della rete. Gli ultimi tentativi portano la firma (37′) di un vivace Villanova che si accentra e tira ma Scarpelli para. Nn succede altro. Finisce 0 a 0 risultato che sta stretto agli ospiti. Il primo Tau di Favarin non è piaciuto. Da rivedere fra sette giorni a Città di Castello.