VIAREGGIO - A Lucca e in Versilia manca un collegamento diretto (bus o treno) con l'aeroporto di Pisa, principale porta di accesso per i turisti stranieri. La Confesercenti chiede ai Comuni di attivarsi per istituire il servizio, pubblico o privato. Anche con i soldi della tassa di soggiorno.
Uno shuttle-bus per raggiungere Lucca e la Versilia dall’aeroporto di Pisa. Un collegamento fisso per i turisti, stranieri ma anche italiani, un po’ come avviene negli scali low cost delle grandi capitali a forte richiamo di visitatori come Londra o Parigi. E’ il mondo del turismo a richiederlo per colmare un vuoto lasciato dalla mancanza di treni diretti sulla linea ferroviaria e di bus di linea del servizio pubblico.
Il ruolo strategico del Galilei è confermato dal +44% di voli registrati nelle date del Carnevale di Viareggio rispetto al 2022, secondo i dati diffusi dal portale eDreams. E in Consiglio comunale, su sollecitazione della Lega, il sindaco Giorgio Del Ghingaro si è detto pronto ad interagire con gli altri comuni della Versilia per chiedere risposte ad Autolinee Toscane o a Ctt Nord.
Confesercenti chiede di attingere alla tassa di soggiorno, applicata in tutti i comuni della costa (tranne Camaiore) e a Lucca. La città capoluogo, tra l’altro, dal 1° marzo ritoccherà le tariffe ed è già stato chiesto che parte dei maggiori introiti siano destinati al collegamento con l’aeroporto Galilei.