LUCCA - All'evento hanno preso parte le autorità civili e militari locali, le associazioni combattentistiche e d’Arma e gli studenti del Liceo scientifico Sportivo “E.Fermi –G.Giorgi”.
Con le note dell’Inno d’Italia ha preso il via la cerimonia per il Giorno della Memoria organizzata nella Sala del Trono di Palazzo Ducale. Presenti alla mattinata le massime autorità civili e militari locali, le associazioni combattentistiche e d’Arma e una rappresentanza di studenti del Liceo scientifico Sportivo “E.Fermi –G.Giorgi”; nel corso dell’evento sono stati diversi gli interventi che hanno ricordato le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, le deportazioni di coloro che si sono opposti al progetto di sterminio, proteggendo i perseguitati e salvando, a rischio della propria, altre vite. Un’occasione importante per riflettere sull’attualità della Giornata.
Il Prefetto di Lucca, Francesco Esposito, ha sottolineato in particolare il valore della memoria auspicando che questo giorno “non si riduca ad un rigo nei libri di storia”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna della Medaglia d’Onore concessa dal Presidente della Repubblica alla memoria di Carlo Tomei, cittadino lucchese deportato ed internato in un lager nazista dal 3 marzo 1944 al 3 maggio 1945. Durante il suo periodo di prigionia Tomei non rispose ai bandi di reclutamento della Repubblica Sociale Italiana, decidendo di rimanere prigioniero in Germania e mantenendo di conseguenza il suo status di IMI. Sarebbe rientrato in Italia solamente nel maggio 1945 dopo la sua liberazione da parte alleata.