LUCCA - Lucca Comics e Games; la Questura ha fornito alcune precisazioni sull’ordinanza emessa riguardo al comportamento che dovranno tenere i cosplayer, le persone che sifileranno travestite dai personaggi dei fumetti.
L’ordinanza della Questura di Lucca ha provocato una serie di richieste di chiarimenti da parte dei cosplayer, le persone cioè che durante Lucca Comics, con costumi e oggettistica interpretano i personaggi dei fumetti e dei cartoni animati. E via Cavour oggi le precisazioni le ha fornite. Riassumendo, due sono i divieti previsti dall’ordinanza. Il primo è il divieto del porto di qualsiasi arma, con riferimento a spade e armi da taglio, che negli anni scorsi in effetti hanno fatto parte dei costumi di scena dei cosplayers. Con alcune eccezioni, specificate dalla stessa Questura. Sarà consentito il porto di riproduzioni di armi realizzate a soli fini ornamentali (prive di punta acuminata e filo tagliente), purchè siano finalizzate al solo uso scenico, tale quindi da escludere ogni impiego lesivo.
Le riproduzioni di armi da fuoco ed armi giocattolo devono invece obbligatoriamente riportare il tappo rosso.
Archi e balestre possono essere portati privi di frecce e dardi.
Il secondo divieto riguarda le maschere. Dopo le ore 22, i cosplayer non potranno girare con maschere che coprono completamente il volto. Questo per non impedire l’immediata identificazione delle persone alle forze dell’ordine.
Tra il 3 ed il 4 novembre è atteso a Lucca l’arrivo di quasi duemila cosplayer.