BASKET A1 DONNE - Biancorosse di scena sul parquet della Parking Graf guidata dall’ex Beppe Piazza. E' il primo importante crocevia di questo girone di ritorno. Lucca gioca un pessimo primo tempo e nella seconda parte del match cerca una disperata rimonta che però non riesce. Crema vince 74 a 69.
Separate di due lunghezze in classifica a vantaggio delle lombarde, Parking Graf e Gesam Gas e Luce danno vita ad una partita dove i punti i punti in palio cominciano a pesare come un macigno. Partita che sarà totalmente diversa rispetto a quella andata in scena lo scorso 5 ottobre. Al PalaTagliate terminò 75-60 per le locali di fronte a un team che stava compiendo i primi approcci al massimo campionato italiano. La matricola lombarda poi ha disputato un positivo scorcio di campionato, grazie anche alle buone prestazioni delle sue tre straniere: il pivot Masseny Kaba, la guardia Jasmine Dickey e la magiara Beatrix Meresz. Al PalaCremonesi Kourtney Treffers è in campo ma si capisce che non è al meglio. Avvio equilibrato e punteggio piuttosto basso. Crema prova ad allungare sul finire del primo-quarto grazie ad una ottima Dickey e ci riesce chiudendo sul 23 a 13. Lucca fa una fatica terribile come sempre a trovare la via del canestro e troppi elementi sono decisamente sotto tono. Anche nel secondo minitempo il vantaggio del Crema si dilata (29-15) e Lucca pare incapace di proporre una qualsivoglia reazione. Finalmente con una Parmesani ispirata Le Mura cerca una svolta e cerca di riportarsi a galla e vicina nel punteggio. Si va all’intervallo lungo con Crema avanti sempre di dieci (42-32). Ma nella seconda parte della gara Lucca ritrova un pò di orgoglio ma soprattutto i canestri di una scatenata Giulia Natali e torna in lizza per la vittoria. 70-67 Crema due minuti dalla fine. Punteggio che rimane inchiodato fino a pochi secondi dalla sirena. Poi la squadra di Piazza si riporta a +5 (72-67) ed è la fine per le residue speranze lucchesi. Matura così un’altra bruciante sconfitta (74-69) per una squadra in grave crisi che adesso vede davvero ridotte al lumicino per non dire nulle le possibilità di evitare i playout facendo attenzione a non complicare ulteriormente la già difficile situazione. E domenica prossima (ore 18) al Palatagliate arriva la Dinamo Sassari quarta in classifica per un’altra sfida molto difficile per non dire quasi proibitiva.