PIANA DI LUCCA - Oltre un migliaio le persone che hanno assistito alla rappresentazione del presepe vivente di Ruota, giunto alla sua 32esima edizione. Di fatto è stata l’edizione della ripartenza, senza l'applicazione delle limitazioni anti Covid e il pubblico ha risposto in gran numero grazie all’ottimo servizio di navette.
Anche quest’anno il racconto della nascita di Gesù è stato accompagnato dalla rievocazione degli antichi mestieri, riprodotti da tanti artigiani. Gli organizzatori però hanno cercato di non trasformare questa rievocazione in un evento commerciale, e ci sono riusciti.
Nella stretta via che attraversa l’antico borgo capannorese si sono potute assaggiare pochissime prelibatezze, tutte rigorosamente legate alla tradizione locale.
Ruota con la Passione di Gesù a Pasqua, le infiorate del Corpus Domini e il presepe Vivente lega il suo nome in modo forte alla tradizione religiosa.
Alle 17 in punto l’annunciazione a Maria, poi il cammino verso Betlemme con la Madonna e San Giuseppe scortati da molti figuranti, una volta completato il percorso lungo la via che attraversa Ruota è iniziata la richiesta di un luogo dove poter passare la notte prima che il miracolo della natività si compiesse, l’arrivo dei re-magi ha di fatto concluso una giornata ricca di emozioni e di religiosità