VIII Congresso provinciale Cgil, il mercato del lavoro in provincia

VIII Congresso provinciale Cgil, il mercato del lavoro in provincia

Redazione

di Redazione

LUCCA - Lavoratori stretti tra carovita, salari bassi e precariato. Solo alcune delle criticità presentate dalla Cgil nel quadro relativo al mercato del lavoro in provincia, tracciato in occasione dell'VIII Congresso del sindacato di Lucca.

Un mercato del lavoro che a livello provinciale ha tenuto testa meglio che altrove in Toscana e in Italia alla pandemia, ma che, come accade sul piano nazionale, ora si trova a fare i conti con le criticità dettate dalla crisi energetica e dall’inflazione oltre che con politiche e riforme considerate inique e penalizzanti. E’ la fotografia del contesto lavorativo sul territorio restituita dalla Cgil di Lucca in occasione dell’VIII Congresso provinciale, che ha riunito al Real Collegio i segretari delle diverse categorie assieme a oltre 200 delegati per fare il bilancio dell’attività degli scorsi 4 anni e dettare le linee programmatiche del prossimo quadriennio.

Gli scenari economici internazionali preoccupano anche il mondo imprenditoriale e particolarmente le industrie del cartario e del lapideo, tanto rappresentative sul territorio, per le quali il costo dell’energia è un elemento cruciale per la produzione.