MOTORI - Si corre venerdi’ e sabato il 32esimo rally di San Martino di Csstrozza, sesta prova del Cir 2012. Dopo la lunga pausa estiva riparte la caccia al pluricampione garfagnino lanciato verso il settimo titolo tricolore.
Dov’eravamo rimasti ? Logico chiederselo vista la lunghissima pausa estiva, circa due mesi e mezzo, che ha caratterizzato il CIR 2012. Cinque prove se ne sono andate ed ora ne restano solo tre alla fine con un padrone annunciato, Paolo Andreucci, ed un avversario dichiarato, Umberto Scandola, ad inseguire. In modo disperato o meno ce lo dira’ solo la prossima gara, la sesta stagionale, che risponde al profilo del 32esimo rally di San Martino di Castrozza. Il campione garfagnino guida la classifica generale con 108 punti e ne ha 21 di vantaggio sull’alfiere della Skoda. Piu’ lontani Matteo Gamba e quel Giandomenico Basso che ha fatto filotto al Mille Miglia e al Targa Florio, ovvero le due prove disputate dal campione vicentino. Circa sessanta gli equipaggi iscritti compresi queli del TRA (Trofeo Rally Asfalto) che si daranno battaglia nelle giornate di giovedi con lo shakedown, di venerdi’ e sabato per un totale di 11 prove speciali. Chiaro che un successo di Andreucci spianerebbe la strada al pilota garfagnino verso il settimo titolo tricolore: a quel punto resterebbero Sanremo e Costa Smeralda. Ma gli avversari si profilano agguerriti: in ballo c’e’ anche la lotta per la classifica Costruttori tra Peugeot e Skoda separate dall’inezia di 8 punti. Il popolare Ucci e’ anche rinfrancato dalla buona tradizione che lo sorregge sulle strade trentine. Del resto solo un anno fa Andreucci-Andreussi su Peugeot 207 s’imposero su Rossetti al termine di una vera battaglia sul filo dei secondi. Sul podio sali’ anche l’intramontabile Gianfranco Cunico.