LUCCA - I rincari in città sono più elevati della media nazionale, che si assesta su un +11,8% rispetto allo scorso anno. Federconsumatori stima che per inflazione e rincari energetici le famiglie lucchesi spenderanno in media 3.600 euro in più.
Corre l’inflazione in lucchesia, che secondo l’ultima rilevazione Istat segna un +12,2% su base annua. I rincari in città sono più elevati rispetto alla media nazionale, che si assesta al +11,8%. A trainare i rincari il costo dell’energia, seguito dall’aumento del carrello della spesa, in particolare quella alimentare; continuano ad accelerare anche gli altri comparti merceologici, con la sola frenata dei servizi ricreativi e culturali. Federconsumatori stima che la famiglia tipo lucchese spenderà fino a 3.600 euro in più rispetto allo scorso anno. Un quadro di tensioni inflazionistiche che non può non modificare le abitudini di consumo dei cittadini.
I rincari generalizzati per Federconsumatori freneranno anche la voglia di shopping natalizio: budget ridotto per Black Friday e Cyber Monday e sotto l’albero regali all’insegna del risparmio pur di salvare la tavola delle Feste.