VIAREGGIO - 100 anni fa, il 28 ottobre 1922, fu la giornata della Marcia su Roma alla quale parteciparono anche molti fascisti viareggini. La manifestazione paramilitare favorì l'ascesa al potere di Benito Mussolini.
Il re Vittorio Emanuele III voleva affidargli il potere per pochi mesi, ma la dittatura di Mussolini durò per oltre 20 anni. Migliaia di camice nere si diressero sulla capitale da tutto lo stivale minacciando la presa del potere con la violenza. E tra i protagonisti ci furono anche 91 fascisti viareggini. Altrettanti rimasero a Viareggio a presidiare la città, come spiega lo studioso di storia locale Franco Pocci.
Dunque il 20 ottobre di 100 anni fa fu il giorno zero del calendario fascista e il momento che sancì il superamento della democrazia parlamentare in nome di quella dittatura che durò per un ventennio. E segnò anche una cesura nella storia viareggina tra fascisti e antifascisti.
