Notte e mattinata di ricerche; ma il fungaiolo disperso era già tornato casa la sera stessa

Notte e mattinata di ricerche; ma il fungaiolo disperso era già tornato casa la sera stessa

Redazione

di Redazione

VILLA BASILICA - Una notte e una mattinata di ricerche. Ma il fungaiolo disperso a Villa Basilica era già tranquillamente rientrato a casa la sera stessa.  L'allarme era scattato giovedì nel tardo pomeriggio. La voce di un uomo nei boschi in località Distendino che chiede aiuto perché ha perso l'orientamento.

Viene udita da altri cercatori di funghi che non riescono a raggiungerlo ma lo rassicurano perché andranno subito a cercare aiuto, visto che in zona non c’è copertura telefonica.

Scatta l’allarme e sul posto arrivano i Vigili del Fuoco ma in quella zona non sembra esserci più nessuno. Parte la mobilitazione perché il disperso potrebbe essersi inoltrato ancora di più nel bosco o peggio, potrebbe essersi fatto male.

Poi cala la notte. E i Vigili utilizzano il drone munito di termocamera che sorvola i boschi fino a Pariana e Boveglio e il sistema Dedalo per la ricerca dei segnali telefonici. Ma le ricerche continuano a non avere esito. A mattina ripartono le squadre di terra e vengono allertate le unità cinofile da fuori provincia.

Ed è proprio una squadra di terra ad incrociare nel bosco un cercatore di funghi di Montecatini, che svela appunto come il presunto disperso fosse già rientrato a casa. L’uomo racconta di aver incontrato la sera prima in quella stessa zona una persona che si era smarrita e di averla aiutata a trovare il sentiero per tornare alla sua auto.

Allarme rientrato quindi, anche se i Vigili del Fuoco ed i carabinieri dovranno verificare il tutto. Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma il presunto disperso, che sapeva che qualcuno lo avrebbe cercato, avrebbe dovuto avere l’accortezza di avvertire le forze dell’ordine di essere sano e salvo.