CALCIO C - Dopo i successi su Rimini e San Donato Tavarnelle i rossoneri non vanno oltre il pareggio a reti bianche contro la compagine sarda. La più grossa occasione nel finale con una traversa di Franco ma nel complesso la squadra di Maraia non ha brillato.
Tre lustri abbondanti dopo la Torres cala di nuovo al Porta Elisa e lo fa al cospetto di una Lucchese vogliosa invece di calare un bel tris di vittorie sul tavolo verde del campionato che la lancerebbe nei quartieri alti della classifica. Il forfait annunciato di Di Quinzio spalanca le porte della titolarità a D”Alena, unica sostanziale novità nella formazione-tipo di Maraia. Il primo tempo scorre via impalpabile senza offrire troppi spunti. Ritmo blando e stracco con azione ficcanti che sono solo un lontano ricordo. Peccato perchè al Porta Elisa è accorsa più gente del solito: sono oltre 1400 spettatori. Ma la squadra di Maraia gioca un brutto primo tempo affatto convincente e non riesce quasi a mai a rendersi pericolosa salvo una bella occasione sprecata da Bianchimano. Tutto ciò al cospetto di una Torres che a sua volta tutto pare fuorchè uno squadrone. Ci si aspetta qualcosa di più e di meglio nella ripresa che non parrebbe operazione complicata. In effetti nel secondo tempo si vede qualcosina di più. La Torres va vicina al vantaggio con Ruocco ma nel finale al 42esimo della ripresa sono i rossoneri a cogliere una clamorosa traversa con Franco su corta respinta del portiere sardo. Manca anche quel pizzico di fortuna che avrebbe potuto regalare i tre punti ai rossoneri. Ma forse è giusto così. Finisce 0 a 0 risultato che rispecchia l’andamento di una partita fondamentalmente brutta e giocata male da una Lucchese che fallisce l’occasione di salire in classifica e che adesso è attesa da una settimana di fuoco col recupero anche della partita di Coppa Italia a Fiorenzuola. E poi la trasferta sul campo della Recanatese.