Cadavere in mare a largo di Porto Venere, forse è il turista tedesco

Cadavere in mare a largo di Porto Venere, forse è il turista tedesco

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Massa - Potrebbe essere il corpo del ventenne tedesco scomparso in mare martedì scorso quello rinvenuto a largo di Torre Scola, non lontano da Porto Venere da un gruppo di velisti

L’avvistamento è avvenuto nel pomeriggio di domenica quando l’equipaggio di una barca a vela ha notato la salma galleggiare in mare ed ha subito inviato la segnalazione alla locale Guardia Costiera. Sul posto si sono recati i militari accompagnati dai vigili del fuoco che si sono occupati del recupero della salma.

L’unica cosa che le autorità hanno potuto constatare è che si potrebbe trattare di un uomo dell’altezza di circa un metro e ottanta, per il resto la prolungata esposizione agli agenti atmosferici e la permanenza in acqua hanno reso il corpo irriconoscibile. Sarà quindi forse necessario effettuare l’esame del DNA per poter dare un nome certo al cadavere.

Certo è che tutte le circostanze farebbero pensare al giovane tedesco, scomparso in mare nella zona del pontile di Marina di Massa durante la mareggiata di martedì e le cui ricerche hanno impegnato Guardia Costiera e vigili del fuoco per tutta la scorsa settimana, anche con l’ausilio dei mezzi aerei della Marina Militare.

A Marina di Massa venerdì erano giunti anche i famigliari del ragazzo ma a cui difficilmente verrà richiesto di fare il riconoscimento visivo del corpo recuperato domenica pomeriggio, da qua l’esigenza di compiere esami di laboratorio più approfonditi.