CALCIO C - Trasferta a Montevarchi per i rossoneri che affrontavano la neopromossa compagine fiorentina. Maraia conferma lo schieramento che ha battuto il Rimini. Partita che si decide nel primo tempo grazie alle reti di Semprini e al raddoppio di Bianchimano su rigore.
Ritorno al “Brilli Peri” per la Lucchese non contro il Montevarchi bensì al cospetto del neopromosso San Donato Tavernelle, compagine dell’hinterland fiorentino che qui disputa le sue gare interne. Clamoroso ma vero stavolta Maraia non sorprende e non cambia: giocano gli stessi undici che hanno battuto il Rimini. Dall’altra parte la squadra di Lamberto Magrini lamenta diverse assenze, anche pesanti. Secondo canovaccio è la Lucchese a fare la partita coi gialloblu pronti a ripartire in contropiede. Ma all’undecimo la Lucchese sblocca il risultato con Mauro Semprini che di tecnica e di classe scavalca Cardelli con un delizioso pallonetto su lancio preciso di Visconti. Sull’abbrivio la Lucchese insiste. Cerca di scuotersi il San Donato dopo aver subìto nella fase iniziale. Ma la caratura tecnica della squadra di Maraia pare di altro livello. Al 36esimo ancora Semprini sciupa la ghiotta occasione del 2 a 0 e della doppietta personale. Un pizzico di cattiveria in più non guasterebbe. Due minuti più tardi calcio di rigore per la Lucchese. Tumbarello rimette in mezzo per Bianchimano che viene atterrato. Dal dischetto lo stesso Bianchimano che ha detto di voler finire il campionato in doppia cifra. E allora il centravanti di Carate Brianza batte Cardelli per il punto del raddoppio e la terza rete stagionale. Si fa male Di Quinzio sostituito da D’Alena. Lucchese padrona del campo che prima dello scadere del tempo potrebbe sigillare il match con il punto del 3 a 0: punizione di Bruzzaniti che il portiere devìa sulla traversa. Si va al riposo sul confortante doppio vantaggio rossonero. Nel secondo tempo la Luchese dà l’impressione di voler gestire la partita senza forzare più di tanto. Dentro Alagna per Bianchimano. Partita bruttina ad onor del vero con parecchi errori tecnici. Intorno alla mezz’ora Maraia getta nella mischia Franco, Ravasio e Rizzo Pinna. Ultimo quarto d’ora col pilota automatico per la Lucchese. 5′ di recupero solo per le statistiche ma non succede altro. Vince la Lucchese 2-0 con merito e senza grande sforzo. Mercoledì (ore 15) di nuovo in campo a Fiorenzuola per il primo turno di Coppa Italia. Altra storia.