LUCCA - Il tradizionale appuntamento commerciale del mese riempie la via di Borgo Giannotti e Piazzale Don Baroni di centinaia di bancarelle tra enogastronomia, prodotti per la casa e abbigliamento.
Centina di banchi e stand, dove lasciarsi incantare dai venditori ambulanti che decantano con improvvisate dimostrazioni le qualità e le performance dei loro prodotti, acquistare capi all’ultima moda o lasciarsi andare a qualche piccolo peccato di gola. E’ il terzo appuntamento con la fiera del Settembre Lucchese in Borgo Giannotti e grazie alla giornata feriale è possibile guardare e fare shopping senza la consueta folla delle ricorrenze festive. Anno dopo anno il mercato è cambiato, sempre meno il numero di bancarelle artigianali, mentre cresce quello di chi espone merce di importazione; lo spirito della manifestazione e i prezzi invitanti restano però gli stessi di un tempo: tante le offerte in evidenza e i prezzi fiera, c’è poi il fascino di certi banchi storici, come quelli con gli animali, che ieri come oggi riescono a incantare bambini e adulti, e il profumo che arriva da certi furgoni per alimentari. Tradizione vuole un panino con la porchetta in pausa pranzo e un pezzo di torrone o un sacchetto di cialde da portare a casa. Del resto il 21 settembre si dice addio all’estate per entrare nell’autunno, il cambio di temperature invoglia a provare un maglione di lana e a guardare con interesse trapunte e plaid invernali. La data segna anche il giro di boa della manifestazione: in calendario ancora le fiere di domenica 25 e giovedì 29 settembre, la cosiddetta Fiera delle Carogne, poi appuntamento al prossimo anno.